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Nuovi
elementi storici intorno ai primi Signori di
Cercemaggiore, Riccia, Vipera e Ponte in epoca
normanna.
L’istituto comprensivo di Ponte partecipa alle iniziative della
Soprintendenza di Caserta e Benevento relative al progetto “Il
museo all’aperto” caratterizzandosi sempre più quale dinamico
laboratorio di idee teso alla riscoperta e alla valorizzazione del
territorio.
Il
ricordo di un’antica foresta
attraverso i Toponimi di alcuni
centri storici del Sannio.
Fra gli elementi naturali che
caratterizzano il territorio dell'
alta valle del Tammaro e che
colgono anche il viaggiatore meno
attento è in particolare la ricca
vegetazione arborea, residuo
storico di una ben più vasta selva
di querce che nei secoli passati
copriva pressappoco un territorio
di circa 150 Kmq.
La Via
Latina, una delle più antiche strade romane, in origine era una
strada militare preesistente di settantacinque anni all’Appia.
Il
percorso della strada, che più tardi fu chiamata Via Latina,
coincideva, da Anagni in poi verso sud in Campania, con la pista
preistorica la quale sboccava nella via Prenestina che veniva da
nord e, come questa, conduceva a Venafro. Qui si
diramava.
"Da Morcone ad Oxford"
Sulle tracce di un’
antica iscrizione.
In epoca romana l’ampia area
fra Circello, Morcone, Castelpagano venne a costituire cuscinetto
fra il Sannio Pentro (Bojano) e quello Irpino ricadente sulla
nuova colonia di Beneventum.
Il documento che
proponiamo riguarda un atto di donazione di corredo contratto a
Ponte il 9 ottobre 1922.
La dote è
un elemento cardine antichissimo del matrimonio inteso come
contratto e, all’origine come compravendita.
Tratto da L’Italia
dei Poveri di Giovanni Russo, pubblicato nel 1958 a
cura di Longanesi e nel 1982 a cura di Marsilio
Editori, “La Bibbia a Benevento” è la cronaca di un
inchiesta effettuata dallo stesso autore nel luglio
del 1955 presso la comunità pentecostale di Ponte.
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